Il mio amore per il cinema mi ha portato a passare dal guardare film come Heat, Quei Bravi Ragazzi, Scarface e Il Grande Lebowski talmente tante volte da impararli quasi a memoria, all’andare a cercare i più sordidi filmacci di serie Z in una sorta di guilty pleasure finalizzato a verificare fino a che punto una pellicola rimane quantomeno accettabile per essere chiamata tale. In questi anni ho seguito con una certa curiosità i film Asylum, una casa di produzione americana specializzata nella realizzazione di pellicole a bassissimo costo – generalmente a tema fantascienza, horror o catastrofi – e nei cosiddetti “mockbuster”, una sorta di “brutta copia” di noti blockbuster cinematografici, cui solitamente il titolo e la locandina ricalcano pedissequamente gli originali (giusto qualche esempio: The Da Vinci Treasure, Alien VS Hunter e Pirates of a Treasure Island). Tratti distintivi dei film Asylum – e dei film di serie Z in generale – sono una sceneggiatura approssimativa, una recitazione imbarazzante, effetti speciali scadenti e, cosa che ho sempre trovato incredibilmente divertente, cast formati da un mix di perfetti sconosciuti e vecchie glorie del passato dimenticate da Hollywood (Tra gli altri: Lorenzo Lamas, Lance Henriksen, David Hasselhoff e Michael Madsen).

Tra la tanta monnezza cinematografica prodotta negli anni dalla Asylum, non potevano certo mancare i monster movie, variegati in una quantità talmente elevata da perdersi: ragni, scorpioni, serpenti, squali, coccodrilli, piovre, piranha, dinosauri, draghi e chi più ne ha più ne metta. Cercare di citarli tutti è un po' impossibile: l’elenco è lunghissimo e non mi voglio ancora abbastanza male da guardarli tutti (anche perché sono tutti terribilmente uguali). Per la Cover Story, mi limiterò semplicemente a menzionare quelli più significativi. Fra i mockbuster, segnalo Monster (da Cloverfield), Atlantic Rim (da Pacific Rim), King - Il re del mondo perduto (da King Kong), Mega Piranha (da Piranha 3D), mentre per la serie “VS” che vede mostri grossi lottare fra loro, ci sono Mega Shark vs Giant Octopus, Mega Shark vs Crocosaurus e Mega Python vs Gatoroid. Da menzionare anche la serie Sharknado, a base di famelici squali giganti, diventata un vero e proprio caso: il primo film diventò molto popolare grazie al passaparola su Internet, arrivando persino a essere proiettato al cinema (solitamente i film dell’Asylum vengono trasmessi direttamente sul canale americano Sy-Fi per poi finire in home video) e generando cinque seguiti, tutti con protagonista la vecchia gloria dei teen drama Ian Ziering.

In occasione dell’uscita di Godzilla vs Kong è già pronto il relativo mockbuster, Ape vs Monster, che non mancherà di regalare momenti di sano trash a chi vorrà avventurarsi nella visione.

Questo articolo fa parte della Cover Story dedicata ai MOSTRI GROSSI, che potete trovare riassunta a questo indirizzo.