Blu Brothers #24
Non devono salvare un orfanotrofio pieno di debiti e non sono nemmeno inseguiti da una banda di neonazisti bifolchi. La missione dei Blu Brothers di Outcast è analizzare scrupolosamente (e quindicinalmente) i migliori Blu-ray del momento disquisendo amabilmente di compressione, soundstage multicanale, bordate del sub, grana e rumore video. E vista la mole di materiale che giunge quotidianamente a casa dei due fratelli blu, non ve ne liberete tanto facilmente.
E.T.
Il piccolo Eliott riceve una visita inaspettata da un extraterrestre atterrato sulla terra e abbandonato per sbaglio dai suoi simili; dopo averlo nascosto in casa sua all’insaputa di amici e genitori, il bambino inizia ad affezionarsi al piccolo mostriciattolo alieno, ma la loro amicizia è destinata a concludersi quando interviene una squadra speciale dell’esercito... E.T. è uno dei più grandi successi di pubblico che il cinema ricordi e ha lanciato definitivamente Steven Spielberg nel gotha hollywoodiano dopo l’exploit de Lo squalo e della fantascienza di Incontri ravvicinati del terzo tipo, le cui atmosfere tra il magico e il buonismo fanno da sfondo anche a questa favola, che ha dato una nuova spinta al cinema fantastico degli anni ’80. Il mix originale di afflati infantili (la sceneggiatrice Melissa Mathison è specializzata in racconti per l’infanzia), commozione (per la prima volta un alieno si scopre in tutta la sua “umanità”), fantastico e commedia (il primo incontro tra E.T. e la piccola Gertie) non poteva non rivelarsi un cocktail irresistibile nelle mani di Spielberg, attento come al solito a mantenere il giusto equilibrio tra lacrime e sorrisi. Non a caso il film diventa un successo di pubblico (700 milioni di dollari in tutto il mondo, di fronte a un budget quasi ridicolo) e di critica (quattro Oscar per sonoro, musica, trucco ed effetti sonori, applausi a scena aperta al Festival di Cannes) di proporzioni titaniche. [F.D.]
Universal continua a festeggiare il centenario in grande stile e E.T., uno dei film di fantascienza più amati di sempre, approda in alta definizione con risultati eccellenti. Se già in occasione del ventesimo anniversario la pellicola era stata restaurata, ora il Blu-ray compie un ulteriore e ben visibile salto in avanti, proponendo una visione cinema-like, dettagliata e dai colori vibranti, che gran parte delle pellicole anni ’80 si sognano. Un trasferimento invidiabile, che rende forse più visibili i piccoli difetti degli effetti speciali di allora ma che in un certo senso ora regalano un certo fascino “vintage” alla visione. Rispetto alla versione DVD, proposta con un doppiaggio realizzato per l’occasione, qui Universal ha recuperato il doppiaggio originale, ma con tutte le attenzioni del caso, procedendo a un efficacissimo remix 5.1 in cui a svettare è soprattutto la magnifica colonna sonora di John Williams. Certo, la versione lossless 7.1 inglese è da brividi e su dialoghi e effetti batte facilmente la nostra, ma l’ascolto in italiano è comunque davvero convincente. Per quanto riguarda gli extra, innanzitutto sono stati “ripescati” tutti quelli della special edition DVD (documentari, featurette, celebrazioni per il ventesimo anniversario), ai quali si aggiungono due scene eliminate in HD, il documentario composto da materiale di repertorio The E.T. Journals (54’) e una nuova intervista a Spielberg (13’). L’unico neo è il menù con le “iconcine” anonime, ma vista l’abbondante carne al fuoco, non mi pare il caso di lamentarsi! Nella confezione è presente anche il film in versione DVD, con annessa copia digitale. [P.B.]
Film: 8 Blu-ray: 8,5 (Video 9 - Audio 8 - Extra 8,5)
Cena tra amici
Il titolo originale del film, Le prénom (il nome), svela l’argomento scottante di questa apparentemente tranquilla cena tra amici, che improvvisamente si tramuta in una battaglia verbale incandescente. Già, perché il nome che Vincent ha scelto per il suo primogenito appare agli altri come una decisione discutibile e provocatoria e man mano che il dibattito prosegue, i toni si inaspriscono, riportando a galla vecchi rancori e rivelazioni sconcertanti. Certe volte mi chiedo se sono io ad esser prevenuto, ma è inutile, la commedia francese al momento è semplicemente su un altro livello rispetto alla nostra e ho la sensazione che per trovare due ore di dialoghi così brillanti nelle commedie italiane, probabilmente, non basterebbe sommare le battute di dieci film. La pellicola è la fedele trasposizione di uno spettacolo teatrale di grande successo e il film ne ricalca l’impostazione (incipit e finale esclusi, tutto il resto si svolge “in tempo reale” nell’appartamento). L’escalation di rabbia e tensione tra i protagonisti (ottimi gli interpreti) sembra inarrestabile e sembra richiamare Carnage di Polanski, salvo poi distaccarsi per un finale disteso, che ci riporta in clima da commedia. Intelligente e divertente, da vedere.
Eagle propone un Blu-ray dai buoni fondamentali tecnici, forte in primis di un trasferimento digitale ben fatto: la definizione è molto buona e si fa apprezzare sia sui primi piani sia sui dettagli dell’appartamento in cui si svolge il film (e i brevi esterni confermano la buona impressione), la cromia è calda ma senza eccessi e il contrasto ben calibrato. Sui fotogrammi talvolta affiora una leggera velatura di grana, che conferisce il classico tocco cinema-like. La compressione, nonostante il disco singolo strato, fortunatamente tende a non farsi notare. Meno eclatante l’audio, che, complice la natura del film, è catalizzato sul centrale, con poche occasioni per fare entrare in gioco gli altri canali. La resa dei dialoghi convince e non vi è grande disparità con l’audio originale francese (in presa diretta) nella resa degli effetti più lievi. La codifica in entrambi i casi è DTS-HD Master Audio, come da felice tradizione Eagle. Gli extra offrono, oltre al classico trailer, l’interessante commento audio dei registi (ricco anche di informazioni tecniche) e un making of (26’ HD) ricco di interviste ai protagonisti e di riprese dietro le quinte. [P.B.]
Film: 7,5 Blu-ray: 7,5 (Video 8 - Audio 7,5 - Extra 6,5)