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Doppietta

Questo mese, la Cover Story raddoppia, secondo una formula che avevamo teorizzato tempo fa ma che, banalmente, non c’è stata mai occasione di mettere in piedi. E invece, da oggi a mercoledì prossimo vi proponiamo una mini Cover Story dedicata a un gioco in uscita l’anno prossimo, con almeno un contenuto al giorno per parlarne e sviscerarlo. Andrea Peduzzi ha visitato gli studi in cui lo stanno sviluppando e attorno a quest’occasione abbiamo costruito una piccola copertura dedicata a un gioco che ci sembra interessante per più di un motivo. È un tipo di cosa un po’ più focalizzata sul presente e sul futuro, rispetto alle Cover Story che facciamo di solito, ma non mancheranno un paio di articoli da vecchietti di quelli che piacciono a noi. Ed è anche un tipo di cosa che mi piacerebbe riuscire a organizzare nuovamente ma, insomma, come sempre, l’idea è che non vogliamo fare forzature. Se dovesse capitare l’occasione giusta, lo rifaremo.

Giovedì della prossima settimana, invece, si parte con la Cover Story più “cicciotta” e classica, che ci accompagnerà fino alla fine del mese di novembre per chiacchierare di un argomento che, volendo, traccia abbastanza un confine generazionale. A scriverne, infatti, saranno quasi solo i più “giovincelli” fra di noi, pur con qualche pucciatina da parte dei vecchiardi. E io non la tocco nemmeno di striscio. Ci seppelliranno tutti. Io sto già con un piede nella fossa, del resto. Sarà come al solito molto concentrata sulla storia dell’argomento di turno e su come si è arrivati dalle origini a oggi, chiaramente attraverso lo sguardo dei giovani vecchi che ve ne parleranno.

Per il resto, aspettatevi un paio di avanzi dalla Cover Story su Red Dead Redemption 2, fra cui ovviamente la recensione di Natale Ciappina, e parecchi altri contenuti interessanti. Fra l’altro, direi che siamo a pieno regime con il nuovo assetto podcastaro imposto dal traguardo raggiunto su Patreon: voglio dire, il mese scorso siamo riusciti a proporvi tre podcast “lunghi”, invece dei due previsti, nonostante sia stato rinviato l’appuntamento con Chiacchiere Borderline per ragioni logistiche. E direi che a novembre non saremo da meno. Così accumuliamo credito in vista di problemi futuri, non previsti ma sempre prevedibili, dai.

Anche per questo, mi sembra giusto chiudere come sempre salutando chi ci sostiene tutti i mesi, tutte le settimane, tutti i giorni, poco importa se scucendo il grano o anche solo seguendoci con passione. Qui c’è la Hall of Fame, qui c’è la pagina su Patreon, qui c’è un grazie a tutti.