La pigrizia di UEFA Euro 2012
Non esiste competizione sportiva senza la diretta trasposizione videoludica. Anche nel caso di UEFA Euro 2012 questa regola non poteva non essere rispettata. Puntuale come un orologio, EA ha pubblicato lo scorso 24 aprile un DLC, grazie al quale aggiungere a FIFA 12 tutti gli stadi, le maglie, le grafiche e le formazioni della competizione che si terrà quest'estate a cavallo tra Ucraina e Polonia. Con 'soli' venti euro potrete avere quello che gli anni scorsi sarebbe costato come un normalissimo gioco in vendita nei negozi. Tutto bene, dunque? A mio avviso no, per due semplici problemi: il primo è "nostalgico". UEFA Euro 2008 è stato il capitolo che ha riportato la serie FIFA ai fasti del passato, dando il via al processo che l'ha condotta a scalzare PES dal suo trono apparentemente inattaccabile. Senza considerare che anche FIFA Mondiali 2010 aveva una sua personalità ben marcata, votata a un approccio arcade allo sport più amato dagli italiani. La seconda motivazione è legata al fatto che tutte le principali modalità aggiuntive sono dedicate al gioco offline, in questa edizione piuttosto problematico per via di un'intelligenza artificiale diabolica, troppo spesso in grado di non sbagliare un dribbling.
In questo modo il torneo strutturato in maniera speculare a quello continentale, la modalità Sfida, in grado di far rivivere le emozioni delle qualificazioni e dell'Europeo, e la modalità Spedizione perdono appeal, a meno di agire sulle opzioni e modificare le slide del gioco per bilanciare alcune tendenze degli avversari. Ma rassegnatevi comunque a subire il possesso palla insistito delle Faer Oer. Online le cose vanno meglio, un po' per la fallibilità degli avversari umani, un po' per l'intelligente struttura adottata. Ci sono tre partite per guadagnare l'accesso agli ottavi di finale, a eliminazione diretta, esattamente come nella realtà. Una volta superate le qualificazioni, tre partite separano dalla finalissima e dall'alzare al cielo la Coppa virtuale.
Dal punto di vista tecnico non si notano grandi differenze: per assurdo, UEFA Euro 2012 ha aggiunto qualche bug di troppo alla rodata struttura di FIFA 12, senza sistemare nulla di evidente o magari aggiungere qualche volto nuovo. In attesa dell'aggiornamento delle rose, che dovrebbe includere i convocati ufficiali, dovremo consolarci con gli stadi, le grafiche e qualche frase registrata per l'occasione dalla consunta coppia Caressa/Bergomi.
UEFA EURO 2012 è un prodotto studiato per tutti i fanatici di calcio che non vogliono perdere l'occasione di rivivere virtualmente le emozioni della competizione continentale. La pregevole iniziativa di non confezionare un gioco a sé stante si scontra con la "pigrizia" degli sviluppatori nel non voler correggere i difetti più marcati emersi in questi mesi di permanenza sul mercato di FIFA 12, mortificando in questo modo le tante ed interessanti modalità studiate per l'occasione.
Ho scaricato UEFA Euro 2012 per Playstation 3 grazie ad un codice datomi da Electronic Arts. Ho tentato più volte di vincere il trofeo continentale offline o di portare la Forte FC a dominare l’Europa, ma ho preso calci sui denti dall’I.A. Quindi mi sono trasferito online, dove di calci sui denti ne rifilo un po’ anche io.