Old! è esattamente quella stessa rubrica che da vent'anni vedete apparire su tonnellate di riviste o siti di videogiochi. Quella in cui si dice "cosa accadeva, nel mondo dei videogiochi, [inserire a piacere] anni fa?" Esatto, come su Retro Gamer. La facciamo anche noi, grazie a Wikipedia, pescando in giro un po' a caso, perché siamo vecchi nostalgici, perché è comoda per coprire il sabato e perché sì. Ogni settimana, anni Ottanta, Novanta, Zero e Dieci. A volte saremo brevissimi, a volte saremo lunghissimi, ogni singola volta si tratterà di una cosa fatta senza impegno, per divertirci assieme a chi legge, e anzi ci piacerebbe se le maestrine in ascolto venissero a dirci "oh, avete dimenticato [inserire a piacere]".

Il 5 aprile del 2002 vede arrivare sulle pleistescion due europee Parappa the Rapper 2, in realtà terza uscita nella serie di giochi musicali creata da quel matto di Masaya Matsura, perché fra il primo e il secondo Parappa c'è stato Um Jammer Lammy. Parappa the Rapper 2 segue bene o male i binari posati dalle due uscite precedenti, incluso il fatto che in Europa ci piacciono gli alcolici e quindi non si ripetono le censure viste nella versione americana. La serie di culto si conclude qua.

Un paio di settimane dopo esce in America la Arc the Lad Collection, purtroppo destinata a non arrivare mai in Europa come altre raccolte curate da Working Designs. Questa, in particolare, propone una trilogia di JRPG sviluppata da ARC Design e precedentemente confinata al Giappone, qui adattata in lingua comprensibile e impreziosita dalla solita selva di gadget e bonus assortiti che a quel punto è lecito attendersi dallo studio californiano.