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Librodrome #106: La storia di Capcom

Attenzione, in questa rubrica si parla di cultura. Niente di strepitoso, o che ci farà mai vincere il Pulitzer, ma è meglio avvertire, perché sappiamo che siete persone impressionabili. E tratteremo anche dei libri. Sì, quelle cose che all’Ikea utilizzano per rendere più accattivanti le Billy. E anche le Expedit. Ma solo libri che hanno in qualche modo a che fare coi videogiochi eh! Per tutti gli altri, c’è quell’altra rubrica.

Avrei dovuto scrivere di questo libro mesi fa, ma poi sono stato colpito da una forma gravissima di ginocchio che fa contatto col gomito e mi sono perso la cosa per strada. Avrei anche dovuto realizzare una serie di video basati su questo libro, ed ero pure partito facendone qualcuno sotto forma di streaming, solo che poi mi sono fatto prendere dall'ambizione, ho deciso di abbandonare gli streaming per curare meglio i video, il ginocchio è tornato a fare contatto col gomito e come effetto collaterale ho smesso con tutto, streaming e video. Però, ehi, oggi recuperiamo perlomeno scrivendo del libro, che poi è l'ennesima produzione francese di marca Pix'n Love, quindi riservata ai pochi eletti in grado di leggere la lingua dei nuovi campioni del mondo di calcio e/o a chi si accontenta delle figure. E, soprattutto quando il volume in questione è una bestia cartonata che fa bella figura sul tavolino ed è piacevolissima da sfogliare e slurpare anche senza capire cosa ci sia scritto sopra, ci può stare.

Oggi, insomma, si parla di L'Histoire de Capcom - 1983/1993 : Les origines, uno splendido tomo ideato per celebrare i trent’anni di Capcom, pubblicato in realtà all’inizio di quest’anno e incentrato, come spiega il titolo, sul primo decennio di attività dell’azienda. In realtà, il libro parte da un po’ prima, seguendo la vita di Kenzo Tsujimoto, raccontandone la gioventù e l’avvio di attività lavorativa. Scopriamo mano a mano i primi tentativi di mettersi in proprio, lavorando nel settore dolciario, approcciando poi i giochi elettromeccanici, sua grande passione su cui continuerà a investire per amore anche quando sarà ormai chiaro che il business vero sono i videogiochi, e la creazione di IPM, prima sua azienda a questi ultimi dedicata. Da lì il credere fortemente nel concetto di sala giochi e nel diffondere i videogame anche al di fuori dei contesti specifici, i rapporti lavorativi con IREM e la grande amicizia con Michael Kogan, fondatore di Taito, che si rivelerà strumentale per la nascita di Capcom.

Le vicende di Tsujimoto e della sua azienda leggendaria vengono raccontate in maniera approfondita, scendendo nei dettagli, andando a intervistare le persone coinvolte, ad esempio per fugare una volta per tutte (?) i dubbi sulle origini del nome Capcom o per raccontare la composizione, la crescita e la direzione creativa dei vari team. Fra alti e bassi, successi incredibili tanto quanto clamorose botte di sfiga, il libro percorre quei primi dieci anni analizzando le scelte aziendali, raccontando l'esplosione internazionale, illustrando la nascita di pietre miliari come Mega Man e Street Fighter II, conducendo per mano attraverso un decennio fondamentale per il videogioco. E alla scrittura di qualità si accompagna un pregevole lavoro d'impaginazione, che mescola materiali d'epoca, screenshot, documenti e copertine per offrire una deliziosa visione d'insieme.

Il racconto si conclude dopo settanta pagine ma è lì che inizia la parte più corposa del libro, dove vengono schedati in ordine cronologico tutti i giochi pubblicati da Capcom in quegli anni, analizzandoli a fondo, talvolta con veri e propri approfondimenti da più pagine, e raccontandone genesi, caratteristiche, pregi, difetti ed eventuale successo. Una vera e propria miniera di informazioni, che ovviamente dedica ampio spazio ai titoli più famosi ma sa regalare aneddoti e curiosità anche per quelli minori, creando un quadro completo di una produzione che in quei dieci anni fu veramente stellare. Insomma, se vi professate fan della Capcom che fu, o anche solo se vi interessa curiosare nei meandri del videogioco di una volta, si tratta di un libro imperdibile. Certo, c'è il problema della lingua, ma che vi devo dire? Dai, avete imparato l'inglese coi videogiochi, imparate il francese coi libri sui videogiochi. Che ci vuole?

L'Histoire de Capcom - 1983/1993 : Les origines è disponibile solo in edizione francese, anche se una possibile traduzione in inglese o in italiano non è completamente da escludere, considerando quante ne abbiamo viste, in passato, per i libri Pix 'n Love. Al momento, comunque, è possibile acquistarlo sul sito ufficiale dell'editore, dove è disponibile anche l’edizione limitata che, lo ammetto, è quella acquistata dal sottoscritto. Ma la versione regolare è disponibile anche su Amazon, dove, come al solito, se utilizzate i seguenti link, una piccola percentuale di quello che spendete andrà a noi, senza alcun sovrapprezzo per voi. Se volete procedere su Amazon Italia dirigetevi qui, se preferite Amazon UK puntate qui.