Aspettando il Nintendo Classic Mini: Super Nintendo Entertainment System | Cover Story
Il 29 di settembre si manifesterà nei negozi quell’oggetto il cui nome ufficiale, perlomeno dalle nostre parti, è un pomposissimo Nintendo Classic Mini: Super Nintendo Entertainment System. Noi, per comodità, lo chiamiamo SNES Mini, dai. Annunciato qualche mese fa nel tripudio di micette più prevedibile degli ultimi anni, il nuovo oggetto da feticismo Nintendo si manifesta sull’onda del successo riscosso dal suo primo esperimento nel campo delle mini-retro-console e promette numerose migliorie. Una è implicita e sta nel fatto che, pur con tutto l’amore – che non è poco – nei confronti del NES, i giochi dell’era 16 bit sono obiettivamente invecchiati molto meglio. Aggiungiamoci che la lineup del Super NES era una roba dalle parti del mostruoso e diventa ovvio che la selezione di giochi inclusi in questa mini console è pazzesca, nonostante le inevitabili esclusioni. Ma ci sono anche miglioramenti meno impliciti.
Nintendo ha promesso cavi più lunghi per i controller (che, per altro, saranno due inclusi nella confezione) e ha giurato in otto lingue diverse che verranno prodotti più esemplari della macchina, per fare in modo che tutti gli interessati possano procurarsene una. Al netto del “simpaticissimo” lavoro di bagarinaggio, questa promessa non ha impedito la tarantella di prenotazioni lampo e negozi online che mettevano l’oggetto in vendita per mezz’ora prima di farlo svanire, ma insomma, vedremo a fine mese se le cose andranno meglio (Nintendo ha comunque dichiarato che produrrà le console da settembre fino al termine dell’anno). Inoltre, le funzionalità già presenti nel NES Mini godranno di qualche aggiunta: oltre a poter salvare la posizione nei vari giochi, avremo una funzione di rewind, tramite cui “riavvolgere” il gameplay per ripetere al volo delle sequenze. La durata massima del rewind varierà a seconda del gioco, con per esempio quaranta secondi per Super Mario World e alcuni minuti per i GdR. Inoltre, fra le opzioni di visualizzazione ci saranno delle cornici personalizzate per i vari giochi e, ovviamente, il bonus più bello di tutti sta nell’inclusione di Star Fox 2, il seguito mai pubblicato ai vecchi tempi, come gioco aggiuntivo per la lineup. Portando a termine il primo livello di Star Fox, otterremo l’accesso a questa chicca dispersa, il cui sviluppo era stato quasi completato al momento in cui la lavorazione venne fermata. Nintendo l’ha ripreso in mano, ripulito e sistemato per includerlo come regalissimo. Insomma, tutto bene.
E noi di Outcast abbiamo deciso di dedicare a questo simpatico oggetto di feticismo il primo mese delle nostre nuove Cover Story. A cominciare da oggi e fino all’uscita della console, vi proporremo quotidianamente (weekend esclusi) contenuti legati allo SNES Mini. La portata principale sarà costituita dai Racconti dall’ospizio, uno per ogni gioco, uno al giorno (tranne per la prima settimana, in cui ne pubblicheremo qualcuno in più per recuperare il tempo perso a causa di problemi tecnici sul sito). Ma ci saranno anche podcast e altro. Di seguito, trovate un elenco di tutti i contenuti previsti, che verranno “attivati” con i link seguendone la pubblicazione. Nell’elenco sono anche inclusi alcuni articoli pubblicati in passato che abbiamo inserito perché… perché ci stavano, oh! Non sono invece inclusi eventuali contenuti che potremmo decidere di tirar fuori a sorpresa ma al momento non sono certi. Per non fare promesse rischiose, toh. Insomma, qui trovate più o meno tutto ed è una pagina che potrete tornare a consultare nel corso del mese se vorrete essere aggiornati sulla faccenda. Potrete raggiungerla anche cliccando su quel quadratone che abbiamo messo lì in cima alla colonna a destra degli articoli, quello con un pezzo di cartuccia in bella vista. Quanta comodità!
Racconti dall’ospizio
Podcast
Better Call Soros: SNES Mini SpecialSpeciale Nintendo Classic Mini: SNES
Outcast: Chiacchiere Borderline #43 (Reazioni all’annuncio)
Librodrome