All by Francesco Tanzillo
La Cover Story piratesca prosegue con un Francesco Tanzillo che si lancia nel viale dei ricordi chiacchierando de I Goonies.
Francesco Tanzillo la prende molto alla lontana nel raccontarci quanto s’è cacato sotto con Mr. X di Resident Evil 2 Remake.
La Cover Story dedicata alle sparatorie si apre con Francesco Tanzillo che racconta alla sua maniera il Doom del 2016.
Per la Cover Story su ruote e motori, Francesco Tanzillo parte dalla serie Forza e finisce a parlare dei fatti suoi.
Francesco Tanzillo costeggia la Cover Story a bordo di una disamina dedicata - tra le altre cose - al Giuseppe Bergman di Milone Manara.
Francesco Tanzillo si è fatto totalmente stregare - e non a torto - da John Wick 4: e pensare che non gli sarebbe dovuto piacere!.
La Cover Story mariesca prosegue con Francesco Tanzillo che ci raccorta il suo rapporto quasi religioso con Super Mario 64 e la console che lo ospitava.
Per il nostro Francesco Tanzillo, il film di Silent Hill ha costituito un’esperienza di passaggio per quanto riguarda i consumi cinematografici, e non solo.
Per la Cover Story “spaziale”, Francesco Tanzillo ci offre una lettura approfondita del classico Solaris.
Approfittando della cover story mangereccia, Francesco Tanzillo entra nel merito della borghesia decadente e anni Settanta de La grande abbuffata.
Stando all’esimio arch. Tanzillo, il trapporto tra vampiri e speculazioni immobiliari è rilevante quanto la loro sete di vergini.
Un Francesco Tanzillo immerso nella sua esperienza con Gotham Knights si lancia a chiacchierare di spalle, amici e collaboratori del cavaliere oscuro.
In attesa di mettere le mani su Gotham Knights, Francesco Tanzillo ripercorre la storia della serie Arkham.
Francesco Tanzillo fa il suo ingresso nella Cover Story con addosso la faccia di Andrea Maderna, o qualcosa del genere.
Francesco Tanzillo prende il toro per le corna affrontando il nume tutelare della cover story.
In un impeto di campanilismo, Francesco Tanzillo parte da Antonio Banderas per raccontare la fondazione di Aversa.
Francesco Tanzillo torna a bazzicare la cover story chiacchierando del bellissimo - quanto sfortunato - The Nice Guys.
L’architetto Francesco Tanzillo riflette sul mondo di Horizon Forbidden West e sulle suggestioni dell’epoca che ritrae.
Alla (ri)scoperta de Il lungo addio di Altman in compagnia di Francesco Tanzillo, anche noto come il Philip Marlowe di Aversa.
Il carico più recente di produzioni marchiate Star Wars e Marvel ha generato un’epifania in Francesco Tanzillo, che punta i piedi e lo dice: “Non ci sto più”.