Boardcast è la nostra rubrica dedicata al mondo dei boardgame. Ogni settimana vi raccontiamo un gioco diverso, parlando anche di eventuali versioni digitali e condendo il tutto con approfondimenti e notizie per curiosi e appassionati. Che c'entra Capcom coi boardgame? Beh, direttamente poco o nulla, considerando che i giochi su licenza di Resident Evil o Street Fighter sono sempre stati gestiti da altre società. Il punto di contatto si chiama però David Sirlin, un playtester in forze a Capcom e responsabile del bilanciamento di molti recenti videogame, dalla versione HD di Super Puzzle Fighter 2 Turbo a molti picchiaduro tra cui Street Fighter IV e Super Street Fighter II Turbo HD. Il signor Sirlin ha pensato di creare il suo picchiaduro ideale intitolato Fantasy Strike, ha reclutato un artista coreano (Long Vo) per disegnare ben venti differenti lottatori e ha poi realizzato tre giochi da tavolo basati su questo videogame tuttora inesistente. Il risultato è un trio di boardgame abbastanza particolari che fanno del maniacale bilanciamento dei personaggi il loro punto di forza. Prima di passare ai dettagli dei tre giochi in questione, ricordiamo che sono tutti acquistabili direttamente dal sito ufficiale di Sirlin Games e che sono anche giocabili online gratuitamente sul sito di Fantasy Strike.
Flash Duel
Iniziamo dal più "problematico", dal momento che Flash Duel è arrivato sul mercato portando con se un'ondata di feroci polemiche: il gioco in questione è infatti interamente basato sul boardgame di un altro noto autore - En Garde di Reiner Knizia - rivisitato in chiave "picchiaduro". Un'operazione che lo stesso Knizia non ha gradito, scatenando così una polemica tuttora in corso.
Al di la di queste brutte faccende, Flash Duel è un gioco estremamente semplice ma per nulla banale. Due giocatori scelgono un lottatore ciascuno tra i venti disponibili, piazzano un piccolo tabellone composto da diciotto caselle al centro del tavolo e mischiano un mazzo di venticinque carte, dal quale ciascuno pescherà cinque carte. Basandosi su regole estremamente semplici, i giocatori spostano la propria pedina sul tabellone cercando di portare attacchi all'avversario: ogni lottatore dispone anche di tre mosse speciali che potranno essere attivate a piacimento per ottenere svariati vantaggi. I punti di forza di Flash Duel sono nel grande bilanciamento dei venti personaggi, nelle numerose modalità di gioco disponibili (inclusive persino di boss battle quattro contro uno e di modalità in solitario con una sorta di "intelligenza artificiale"), nell'estrema rapidità delle partite: il titolo non sbaglia ad usare il termine "Flash", dal momento che uno scontro può durare anche meno di cinque minuti, proprio come in un classico picchiaduro uno contro uno. Flash Duel è disponibile al momento nella seconda edizione ad un prezzo di circa venti dollari ed è estremamente consigliato se cercate un gioco rapido, accattivante e davvero molto vario e bilanciato.
Yomi
Espandendo il concetto di Flash Duel e applicandolo al classico gioco della morra cinese, David Sirlin ha poi realizzato Yomi, elaborato card game che - nuovamente - simula i combattimenti dei personaggi di Fantasy Strike. La parola giapponese Yomi significa "lettura" e in effetti il gioco si basa quasi completamente sul cercare di prevedere le mosse dell'avversario, giocando carte di conseguenza. Ciascun lottatore in Yomi è rappresentato da un mazzo di 52 carte suddivise in attacchi, parate e prese (proprio come in un picchiaduro) e durante ogni turno ne vanno scelte e giocate alcune in contemporanea con l'avversario: un sistema di priorità e precedenze molto semplice determina quali colpi vanno a segno.
Ogni lottatore è caratterizzato da una propria velocità dei colpi, dalla propensione o meno a concatenare attacchi e ovviamente da svariate mosse speciali che attivano una grande quantità di effetti speciali. Notevolmente più complesso del precedente Flash Duel (al punto da risultarne complementare), Yomi è un gioco di carte altrettanto bilanciato che riesce davvero a ricreare la tensione di una partita di Street Fighter. Un punto negativo è relativo al costo del gioco, dal momento che per comprare i mazzi dei dieci lottatori attualmente disponibili dovrete sborsare circa cento dollari, senza contare che ulteriori dieci lottatori sono in fase di sviluppo e saranno resi disponibili nel corso dell'anno, così da far includere anche in Yomi tutti i venti combattenti di Fantasy Strike. Fortunatamente esistono anche confezioni comprendenti due singoli personaggi, così da poter provare il gioco senza dover sborsare una cifra importante.
Puzzle Strike
Così come l'universo dei picchiaduro Capcom ha sfornato il divertente Super Puzzle Fighter II Turbo, allo stesso modo Fantasy Strike ha partorito il suo "puzzle game" intitolato Puzzle Strike. Si tratta di un boardgame per 2-4 partecipanti appartenente al genere dei giochi "deck building". Quelli nati sulla scia di Dominion e che forniscono al giocatore un mazzo iniziale di risorse che va raffinato e potenziato durante la partita. Nel caso specifico, in Puzzle Strike questo mazzo è composto da una manciata di gettoni in cartone da pescare dal proprio sacchetto.
I gettoni rappresentano mosse e abilità che il proprio lottatore può scatenare contro gli altri giocatori: nel corso del gioco si acquisiranno differenti gettoni per andare così a modificare il contenuto del sacchetto e potenziare il proprio lottatore. Puzzle Strike riprende bene il concept di Dominion e riesce a utilizzare bene la meccanica di deck building per inscenare uno scontro tra giocatori. La scelta di utilizzare i gettoni al posto di un classico mazzo di carte è azzeccata, sebbene abbia fatto notevolmente lievitare il prezzo del gioco (che costa infatti circa 50 dollari). Di Puzzle Strike esistono una confezione base con dieci diversi lottatori da utilizzare e una seconda versione con altrettanti combattenti, intitolata Puzzle Strike: Shadows. I due giochi sono a sé stanti ma possono tranquillamente venire combinati. Esattamente come per Yomi, è possibile visitare il sito di Fantasy Strike per giocare online i due giochi e farsi anche un'idea delle loro particolari meccaniche.