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Old! #147 – Febbraio 1976

Old! #147 – Febbraio 1976

Old! è esattamente quella stessa rubrica che da vent'anni vedete apparire su tonnellate di riviste o siti di videogiochi. Quella in cui si dice "cosa accadeva, nel mondo dei videogiochi, [inserire a piacere] anni fa?" Esatto, come su Retro Gamer. La facciamo anche noi, grazie a Wikipedia, pescando in giro un po' a caso, perché siamo vecchi nostalgici, perché è comoda per coprire il sabato e perché sì. Ogni settimana, anni Settanta, Ottanta, Novanta e Zero, o come si chiamano. A volte saremo brevissimi, a volte saremo lunghissimi, ogni singola volta si tratterà di una cosa fatta senza impegno, per divertirci assieme a chi legge, e anzi ci piacerebbe se le maestrine in ascolto venissero a dirci "oh, avete dimenticato [inserire a piacere]".

A febbraio del 1976, Sega spedisce nelle sale giochi Road Race, un gioco di guida che può vantarsi di aver introdotto la visuale in pseudo 3D e in terza persona, con scrolling, come dire, proiettato in avanti. Road Race, come recita il volantino dell'epoca, è un gioco di guida single player con monitor a 23 pollici, in cui bisogna guidare il più velocemente possibile lungo percorsi piuttosto tortuosi. Il cabinato, fra l'altro, ha tutti i comfort del caso, con volante, leva del cambio e pedale dell'acceleratore.

Road Race farà da base ad agosto dello stesso per un gioco di moto intitolato Moto-Cross (ma noto anche come Man T.T.), che a sua volta verrà trasformato in Fonz, il gioco dedicato ad Arthur Fonzarelli di Happy Days. Sì, proprio lui, Fonzie, forte del suo cabinato dedicato, con tanto di manubrio che supporta il force feedback. E si tratta di una roba talmente grossa che per questa settimana possiamo chiuderla qui, anche perché onestamente non ho altro di cui parlare.

Gli esperimenti di Contradiction

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Amplitude è Amplitude

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